Le Blog de Fabienne et Jean Wilmotte

.

.

.

“Paparazzi” e una dona dell’Isola Maggiore… ?

.

Introduzione

.

Venerdì, 24  febbraio 2012, come abbiamo camminato attraverso la via Guglielmi, siamo stati sorpresi di incontrare un gruppo di ” paparazzi ” che bombardano di fotografie una dona dell’Isola Maggiore…

.

Click below to continue – Clicca sotto per il seguito – Cliquez ci-dessous pour la suite

.

.

Paparazzi ???

.

Ma chi era questa dona ?

Una star ?

Beh no, un Isolana, La Zebina, chi ricameva una pezza di Merletto.

.

La Zebina e il Merletto (davanti al Museo di Merletto!)

.

Questa occupazione è un abitudine tradizionale delle done di Isola Maggiore.

Erano veramente dei ” paparazzi ” ?

.

Uno degli amanti della fotografia….

.

Un altro…

.

E loro attrezzo più o meno professionale…

.

Beh no,in fatto era un gruppo di amanti della fotografia partecipando ad un workshop itinerante della fotografia.

.

.

Che è questo workshop itinerante della fotografia ?

.

Beniamino PISATI (a sinistra) e Gianni GIORGI (al centro)…

.

Questo è uno dei tanti viaggi di istruzione organizzati dal fotografo professionista Beniamino Pisati, accompagnato questa volta da Gianni Giorgi, anche un fotografo professionista e giornalista, esperto conoscitore della nostra regione.

E questo percorso fotografico nell’area del Trasimeno è un nuovo programma proposto da Beniamino Pisati.

.

.

Perché il Trasimeno ?

.

A questa domanda preliminare, Beniamino Pisati offre sul suo sito web la seguente risposta :

.

Perché  si tratta di una delle più belle fette di campagna umbra: inoltre il fattore acqua gioca sempre a favore del fotografo, arricchendo e moltiplicando il  fascino di molte inquadrature.

Lo specchio d’acqua non è poi così esteso da risentire del vento come certi laghi del Nord-Italia: le acque sono quasi
sempre calme e poco increspate, generando riflessi ben leggibili.

Tutto intorno  una serie continua di fotogenici porticcioli, non artificiali strutture turistiche, ma approdi che vivono di pesca: ogni mattina si animano quando i  pescatori escono con i loro barchini e vanno a controllare le reti, tante delle quali sono vicine a riva, a portata di obbiettivo.

E alle spalle belle colline, che culminano spesso in un borgo medievale od in un castello, tra valli di oliveti dove alla mattina una nebbiolina ammanta tutto di fascino.

.

.

Perché in febbraio ?

.

In risposta a questa interrogazione, Beniamino PISATI presenta un primo argomento di estetica:

.

 A febbraio il freddo rende tersa e pulita l’aria favorendo quei tramonti rosso fuoco per cui il lago è famoso.

.

E poi mette in evidenza un argomento pragmatico:

.

Fuori stagione è l’unico momento in cui gli scenarisono liberi dall’invasione di turisti che il lago vive da primavera in poi.

.

.

 Conclusione

.

Che piacere per ci che tali amanti della bellezza hanno trovato la nostra isola degna di loro interessi esperti.

Grazie per la splendida descrizione del fascino e dei vantaggi della nostra regione, il lago Trasimeno e l’Isola Maggiore.

Speriamo di vedervi spesso ad Isola Maggiore.

.

Ciao e… a presto ?

.

Vi auguriamo altrettanto successo per il vostro prossimo workshop alle colline senesi (9-12 giugno 2012)

.

.

.